Gli accessori di pelletteria come borse, cinture, guanti o ancora oggetti realizzati in pelle come custodie per lo smartphone, per il tablet o valigette per il portatile sono sempre a rischio incidente. Dal caffè rovesciato alla caduta accidentale in una pozzanghera, tanti sono gli eventi che possono rovinare un oggetto in pelle.

In caso di liquidi la prima cosa da fare è asciugarli il più possibile, utilizzando anche della carta assorbente. Se si tratta di una macchia di acqua, con un batuffolo di ovatta imbevuto di acqua fredda saponosa tamponare accuratamente, insistendo sui contorni per evitare di lasciare segni, e risciacquare con un panno di cotone inumidito. Questo procedimento è efficace anche per le pitture ad acqua. Se invece macchiando il caffè il latte è gocciolato sul portafogli, utilizzare uno straccio imbevuto di acqua e ammoniaca al 28%. In ufficio, la penna stilografica fa le bizze e macchia di inchiostro lo splendido sottomano in pelle? Niente panico: l’inchiostro può essere diluito con alcool a 90 gradi, con latte caldo su una salviettina o addirittura con della lacca per capelli, tamponando a ogni passaggio con uno straccio pulito. La trementina è utile in caso di macchie di vernice, mentre le macchie di sangue possono essere tolte con acido acetico molto diluito in acqua o con aceto bianco. Per il grasso, lasciar agire del talco e toglierlo con una spazzola morbida, mentre una bruciatura di sigaretta, se superficiale, può essere eliminata con della carta abrasiva finissima.